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Musei e bisogni umani
Se si visitano i musei non si può evitare una pausa "di servizio" nella toilette. Alla scoperta per l'Europa delle toilette più varie
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Sant’Eufemia di Mantegna ad Irsina
Un pomeriggio di marzo siamo andati alla ricerca di Mantegna: lo abbiamo trovato ad Irsina paese della provincia di Matera. Il nostro sud si riconferma ancora una volta uno scrigno di meraviglie. Nella cattedrale di Irsina è custodita la statua di Santa Eufemia scolpita da Andrea Mantegna. L’attribuzione al grande maestro è stata effettuata prima da Clara Gelao nel 1996 per poi essere confermata da numerosi studiosi, tra cui Vittorio Sgarbi, nel 2003. Andrea Mantegna è conosciuto sopratutto per la sua opera di pittore, ma in letteratura è citata anche la sua attività come scultore. L’artista ha lavorato sopratutto nel Nord e centro Italia, sembrava quindi difficile che potesse avere…
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Santa Maria della Croce a Casaranello.
La Chiesa di Santa Maria della croce a Casaranello, nel cuore del Salento ospita nel suo abside un mosaico di grande bellezza di epoca paleocristiana che nulla ha da invidiare ai più ampi e conosciuti di Ravenna.
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Una libreria in una chiesa a Maastricht. Tra sacro e profano: la chiesa dei domenicani
Le chiese orgoglio di una città Quando si viaggia meta obbligata per noi europei è la visita alla “chiesa del villaggio” che ci ospita. E’ incredibile pensare quanta energia mentale, fisica e monetaria l’uomo dispieghi per la costruzione di edifici sacri. E’ impensabile andare a Parigi e non visitare Notre Dame o a Roma e non immergersi nella bellezza di San Pietro ed è ancora più sorprendente come si possa ritrovare il “sacro” anche nelle chiesette più sperdute. I miei viaggi mi hanno spinta quest’anno alla visita di una chiesa fuori dal comune. La chiesa dei domenicani a Maastricht A Maastricht, nei Paesi Bassi, vagabondando nel centro storico della città…
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Scilla mostro Mediterraneo
La storia di Scilla, ninfa amata da Glauco e trasformata per gelosia in mostro dalla maga Circe
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ARS NATURAE: Laboratori di arte e creatività
Dopo un lungo silenzio fatto di studi letture e nuove sperimentazioni vengo a proporvi non solo di leggermi ma di sporcarvi le mani con me. Vi offro la possibilità di partecipare a tre incontri laboratoriali che vede protagonisti mamma e figli. Nel XXI secolo mi sembra però riduttivo fermarci alla coppia mamma e figlio e quindi sono i benvenuti anche i papà gli zii e le zie oltre ai nonnni con i nipoti. E se non avete nessun figlio o adolescente a portata di mano? Siete i benvenuti anche da soli. Unico requisito per poter partecipare è saper leggere e scrivere e tanta voglia di pasticciare con colla pennarelli e…
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La rabbia e la libertà delle donne: “Timoclea che uccide un generale di Alessandro Magno” di Elisabetta Sirani
L’ebrezza della libertà Quest’anno per la prima volta ho fatto un viaggio da sola. Ho comprato un biglietto aereo, prenotato una sistemazione per la notte, studiato un itinerario di viaggio. Ho pagato tutto il viaggio con i soldi guadagnati con il mio lavoro da intellettuale, che ho potuto ottenere studiando all’università ciò che più mi piaceva. Sono felice. Una felicità data dall’ebrezza della libertà: la possibilità di fare delle scelte subendone le conseguenze. Attentati giornalieri alla libertà La libertà è qualcosa di cui troppo spesso ci dimentichiamo il valore e che purtroppo viene minacciata giornalmente. Nella nostra società occidentale subiamo diversi tipi di attentati che provengono da una cultura talmente…
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Il tulipano nero: il sogno (quasi) impossibile dei mercati olandesi del 1600
Questa mattina di inizio maggio nel secondo anno di reclusione a causa del Covid sono scesa con il mio cane in giardino e vi ho trovato tre bellissimi tulipani di uno scurissimo colore nero che oscillavano elegantemente al sole. In preda a un attacco di memoria involontaria, di proustiana reminiscenza, la mia mente si è affollata di ricordi e di storie su questo affascinante e, suo malgrado, inquietante fiore che mi sembra egoistico non narrare. Il tulipano, il nome deriva dal turco tullband ovvero turbante, è una pregiata pianta bulbosa che nasce nel V secolo dopo Cristo in Kazakistan, si disloca in Iran, conosce il suo periodo di splendore in Oriente…
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L’arte è un giardino!
Itinerari artistici e simbolici tra i giardini d’Oriente e Occidente. Vagabondando tra i simboli artistico-culturali delle varie civiltà apparse sulla terra accade ogni volta di incontrare un giardino.Questo luogo, inteso in maniera metaforica come espressione della bellezza del creato e casa primigenia dell’uomo, popola le cosmogonie di ogni tempo e di ogni cultura e al lettore curioso risulta impossibile non avventurarsi nella sua affascinante storia. Antica Mesopotamia. Il primo luogo del mondo è un giardino La più antica citazione di un giardino sembra appartenere alla religione zoroastriana il cui fondatore Zoroastro o Zaratustra, nacque nell’antica Persia tra il IX e il VII secolo A. C. ed è contenuta nei sacri…
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Che cosa è l’arte: i ragazzi della terza media rispondono
Prima che le scuole chiudessero per l’ennesimo lockdown mi è toccato fare due supplenze in due classi. Normalità direi, solo che questa volta non dovevo “intrattenere” semplicemente i ragazzi in classe, ma essendo metà alunni in presenza e metà a casa le cose si complicavano. Fare supplenza è sempre un pò una seccatura, non tanto per il tempo in più di lavoro ma perchè non sai mai cosa fare. Odio perdere il mio tempo e quindi ho incominciato ad investigare insieme ai ragazzi su un tema che mi sta molto a cuore. Che cosa è l’arte? Cosa ne pensano i ragazzi della nuova generazione? Cattivissima ho assegnato un tema in…
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Fiori di mandorlo: la primavera di Van Gogh
Non sono mai stata una donna di casa. Restare in casa per me significa o essere troppo stanca per uscire o essere un pò depressa. Persino questa pandemia non è riuscita a trattenermi, così che io e la mia fida compagna, il mio cane Funny, siamo andate per le campagne vicino casa alla ricerca di nuove avventure. Non siamo rimaste deluse, come sempre. Un pomeriggio ci siamo trovate a camminare in un quadro di Van Gogh. Lo so, non è da tutti, siamo molto fortunate. Parlare dei quadri di Van Gogh significa parlare della sua pennellata evidente e sinuosa che con il suo movimento ci trasmette quell’ansia tipica della maturità…
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Arnaldo Pomodoro a Bari
L’immobilità a cui ci ha costretto la pandemia in atto ci ha limitati nelle nostre scorribande culturali, facendoci sognare il momento in cui tutti potremo ritornare nei nostri adorati musei e soffrire della sindrome di Stendhal circondati dalla bellezza. Ma come mi ripetono da quando sono entrata nel mondo degli “adulti”, ormai troppo tempo fa, ogni ostacolo è in realtà un’occasione da non perdere. Cercando quindi di ritrovare un pò di quell’entusiasmo che ho perso con l’arrivo del Covid sono andata con gli amici, munita di mascherina e sempre all’aperto, alla scoperta dei tesori del mio territorio facendo spesso scoperte inattese. Tradizionalmente la città di Bari è vocata al commercio,…
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LA DANZA NELLA PITTURA OCCIDENTALE
La danza nella pittura europea nello svolgersi dei secoli rappresenta un universo appassionante e ancora poco esplorato
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Evento: L’arte è donna. Ciclo di incontri online
Dopo un lungo silenzio causato dal COVID e dalla malinconia che esso ci ha portato, Donastella torna ad invitarvi nella sua casa virtuale con un ciclo di incontri online sul ruolo della donna nell’arte. Solo oggi è stato riconosciuto dalla nostra società, dopo un lungo periodo di silenzio, l’importante contributo che le donne hanno dato all’evolversi dell’arte. Il mondo contemporaneo, sempre più al femminile, ha urgente bisogno di ritrovare le sue radici. L’arte ed il suo scorrere è certamente l’affascinante via privilegiata per iniziare questo cammino di riscoperta in cui incontreremo modelle, muse, artiste…. I primi incontri riguarderanno: DONNA COME MOSTRO: ARPIE, SIRENE E MEDUSE.La donna quando autonoma e non…
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Diana De Rosa: Pittora barocca napoletana
La storia di una pittrice barocca napoletana
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Giuditta e Oloferne a casa Gentileschi
Alla fine del 1500 a Roma una delle botteghe d’arte più rinomate era quella di Orazio Gentileschi. Affermato pittore romano, Orazio rimase presto vedovo con una numerosa prole: una bambina, Artemisia e tre maschietti. Le capacità artistiche del padre furono ereditate proprio dalla piccola Artemisia che lasciò il suo segno nella scena artistica del ‘600. Artemisia apprese l’arte di macinare i colori, l’estrazione degli oli, il confezionamento dei pennelli con setole e pelo animale, l’approntamento delle tele e sopratutto, aiutando il padre, l’arte del dipingere. Uno dei soggetti più volte affrontati dai due Gentileschi fu la storia di Giuditta e Oloferne. Giuditta, eroina biblica del libro omonimo, era una giovane…
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La Gioconda prima rubata e poi raddoppiata
Il mio amore per l’arte mi ha spinto tante volte a studiare e riflettere sui temi più diversi stimolata a volte da mostre, libri o alle volte da richieste specifiche. E’ stato un grande piacere che in questa occasione lo stimolo sia giunto da due amici: Monica Angiuli, coordinatrice della rassegna “In arte…attori” presso il teatro Duse di Bari e Gianfranco Troccoli della bottega d’arte “Ab Ovo” di Napoli. Entrambi mi hanno chiesto di fare una riflessione sul genio di Leonardo da Vinci. Data la vastità del tema la mia attenzione si è focalizzata solo su un’opera di Leonardo, la più celebre: La Monna Lisa. In questo post condivido con…
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Conversazione su Artemisia Gentileschi
Il 10 febbraio 2020 nella rassegna “In arte….attori” organizzata dalla Associazione Codice Arte, avrò il piacere di intervenire nella conversazione su Artemisia Gentileschi che si terrà presso il Teatro Duse di Bari alle ore 19.00 accanto al giornalista Francesco Monteleone e alla attrice Monica Angiuli, che abbiamo visto recentemente in “Tolo Tolo” vicino a Checco Zalone. Oltre che attrice, pittrice diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bari, l‘Angiuli debutterà al Duse con la regia di Lino De Venuto il 15 febbraio proprio con un lavoro sulla Gentileschi: “Artemisia Gentileschi: ritratto a due anime” Donna forte e volitiva Artemisia si afferma sulla scena artistica barocca italiana grazie alla sua bravura, in…
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Essere artisti oggi: intervista alla scrittrice Mariagraziella Belloli
Cultrice appassionata di ogni forma di arte, Mariagraziella Belloli studia il bello in tutte le sue accezioni, specialmente nelle arti figurative e letterarie. Ha pubblicato con editori prestigiosi, come Giunti e Laterza, ma non disdegna di collaborare con editori locali convinta che essere un’ intellettuale oggi sia anche raccogliere la sfida di operare sul proprio territorio di appartenenza. Tra i suoi scritti ricordiamo per le edizioni Stilo vari saggi tra i quali Il pellegrino di Rostov. Storia della chiesa russa in Bari e Il presepe tra Oriente e Occidente. Numerosi sono stati anche i racconti storici premiati e pubblicati in concorsi nazionali. L’ultimo suo lavoro “Amore di terra lontana, una…
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Futurismo: un movimento artistico tutto italiano
In un presente che sembra voglia dimenticare le proprie eccellenze passate e presenti, e quindi mettere a rischio quelle future, oggi voglio dedicare questo articolo ad una avanguardia tutta italiana: il futurismo. Questo per ricordare che, con qualche inciampo , ma con costanza e perseveranza, l‘intelligentia italiana è sempre stata ed è una delle più vive ed innovative d’Europa. Il futurismo nasce in Italia all’inizio del ‘900, in un periodo storico, come quello odierno, ricco di innovazioni tecniche che hanno cambiato in maniera indelebile la società europea; nei primi anni del’900 si diffonde, la radio, si illuminano le strade con i lampioni elettrici; i treni le autovetture e gli aeroplani…
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Essere artisti oggi: Intervista alla poetessa Letizia Cobaltini
La sfida che ogni artista deve affrontare consapevolmente, in qualsiasi epoca nasca, è quella di operare costruttivamente nella società in cui vive. Mai come oggi tale sfida è attuale. In una società in cui l’intellettuale è visto con sospetto e in cui il populismo, nella sua accezione più bieca, fa da padrone, essere artista e uomo di cultura è una sfida ancora più dura che in passato. Per questo ho pensato di creare una rubrica in cui si incontrano autori che giornalmente accettano con coraggio tale confronto e cercano delle risposte. La prima intervista è dedicata a Letizia Cobaltini, (Bari 1961), pseudonimo dietro cui si cela un’autrice autodidatta che si…
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Il simposio, la poesia e il Talos di Ruvo.
“Ancora più che il pane, l’uomo desidera la compagnia” Madre Teresa di Calcutta Sin dalle epoche più remote il mangiare ed il bere sono legati non solo ad una necessità fisiologica ma anche ad un rituale sociale. Questo cambia nel tempo e a secondo della cultura e religione a cui si appartiene, ma costante rimane l’affermazione che è spesso a tavola che si prendono le più importanti decisioni politiche ed economiche. In una delle epoche in cui la cultura aveva in Europa un ruolo centrale nella vita sociale e politica, l’epoca della Grecia antica, al mangiare e sopratutto al bere si associava anche una delle espressioni culturali più alte: quella…
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Incontro con l’illustratrice Gemma Capdevila
Grazie alla rassegna “Intorno ai libri”, promossa da ZonaEffe al Castello di Bisceglie ho avuto la fortuna di poter partecipare al workshop della giovane illustratrice Gemma Capdevila Nata a Barcellona nel 1988, dove attualmente vive e lavora, Gemma ha frequentato i primi corsi all’Accademia di Jordi Aligué dall’età di 6 anni. Sempre nella città catalana, nel 2009, ha conseguito il diploma in illustrazione presso la Escola Llotja, per poi proseguire i suoi studi nella prestigiosa Escola Eina. Nel 2011 si specializza in pubblicazioni per bambini e nel 2015 si diploma in Belle Arti all’Università di Barcellona. Nel corso del workshop è stato possibile conoscere meglio questa artista che con molta…
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Gli impressionisti: rivoluzionari pittori della luce
La rivoluzione artistica condotta dagli impressionisti, cambiò radicalmente il modo di fare arte con l'uso di nuovi soggetti, inquadrature fotografiche, uso della legge del contrasto dei colori, pennellate evidenti e corpose.
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Renè Gruau: il maestro della femminilità
Illustratore di moda e grande maestro contemporaneo, Renè Gruau (1909-2004), ha ancora molto da insegnare. Ciò che caratterizza la sua arte è l’uso quasi esclusivo dei colori primari puri, stesi sul foglio con precise e sicure pennellate. Gruau ha la capacità di comunicare nelle sue opere non solo con il segno tracciato ma anche con i suoi vuoti. Spesso i volti delle sue donne non hanno un contorno, ma ci vengono raccontati tramite l’accenno di una bocca o di due occhi sbarazzini o con un sapiente uso dello sfondo che ci lascia immaginare e fantasticare sulla donna rappresentata. Infatti le donne di Gruau ci trasmettono proprio questo “quel non so…
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L’arte come ricerca della perfezione
La passione per l’arte e quella per la scienza hanno segnato profondamente la mia vita. Ho avuto la fortuna di approfondire all’università entrambi questi amori e sono arrivata alla conclusione di essere affascinata in realtà dal filo conduttore che li unisce: la perfezione. Ma se la natura è perfetta in tutte le sue manifestazioni e la scienza è quindi meraviglia e rispetto di fronte a dei meccanismi perfetti, l’arte è invece l’anelito dell’uomo alla perfezione. L’uomo cerca di arrivare alla perfezione. Forse nel rinascimento più maturo ha anche raggiunto l’equilibrio, la pienezza di qualcosa che era perfetto nella sua totalità, niente si può togliere ne aggiungere ad un quadro di…
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San Ciriaco ad Ancona
Fra i ricordi dei monumenti esaminati durante gli studi universitari uno in particolare mi ritornava sempre in mente come un ritornello: San Ciriaco ad Ancona. Città per me sconosciuta e mai nemmeno immaginata, passo e ripasso ad Ancona nei miei mille viaggi senza avere mai l’opportunità di fermarmi. Finalmente arriva il prestesto: il concerto a ballo di uno dei miei musicisti preferiti. Zaino in spalle finalmente mi avventuro, anche se solo per una giornata, alla scoperta di un pezzettino di Ancona e della per me famosa cattedrale di San Ciriaco. Alla fine di una scalinata che sembra infinita appare come di incanto la basilica cattedrale di Ancona: San Ciriaco. Con…